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STORIA GUIDE ALPINE E DEGLI ACCOMPAGNATORI DI MEDIA MONTAGNA
1821: Le prime Guide alpine ufficiali si associano a Chamonix.
1850: le Guide di Courmayeur si associano e fondano la "Società delle Guide Alpine di Courmayeur".
1888: Nasce il Consorzio delle Guide Alpine delle Alpi Occidentali
1895: Nascono consorzi analoghi nelle Alpi Centrali ed Orientali.
1930: Nasce il Consorzio Nazionale Guide alpine e Portatori.
1978: Il Consorzio si trasforma in Associazione Guide Alpine Italiane (AGAI).
1986: Le Guide alpine presentano un progetto di legge per essere riconosciuti come professionisti.
1989: Entra in vigore la Legge Nazionale del 2 Gennaio 1989, n. 6 "Ordinamento della Professione di Guida Alpina" che inquadra la professione di Guida alpina.
1997: Si insedia il primo Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane.
Ordinamentio Figura AMM in Piemonte:
Legge Regionale Piemonte 29 Settembre 1994, n. 41: "Ordinamento della Professione di Guida Alpina in Piemonte"
Delibera Giunta Regionale (DGR) 21 Novembre 2016, n 29-4237: "Istituzione della figura professionale di AMM"
Ordinamentio Figura AMM in Veneto:
Legge Quadro Regionale Veneto 3 Gennaio 2005, n. 1: "Disciplina della Professione di Guida Alpina in Veneto"
Legge Regionale 23 Luglio 2013, n. 18: "Modifiche della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 'Nuova disciplina della professione di guida alpina' e successive modificazioni, con la introduzione della figura di accompagnatore di media montagna"
Delibera Giunta Regionale (DGR) 22 Luglio 2014, n. 1276: Individuazione e delimitazione delle aree nelle quali è consentita l'attività di accompagnatore di media montagna.
Delibera regionale che definisce le aree di esercizio dell'AMM:
"la Giunta Regionale delibera di individuare tutto il territorio montano Veneto quale area nella quale è consentita l'attività di accompagnatore di media montagna, con la sola esclusione dell'accesso a rocce, ghiacciai e terreno innevato e in tutti quegli ambienti nei quali, la progressione e la sicurezza del cliente richiedano l'utilizzo di materiali e tecniche alpinistiche e sci alpinistiche"
Art. 11 del Codice di Deontologia Professionale Veneto
"1. Il compenso, liberamente determinato dalle parti, deve essere commisurato all'importanza dell'incarico, alle conoscenze tecniche e all'impegno richiesti ed alla difficoltà della prestazione.
2. Il Collegio delle Guide Alpine del Veneto delibera annualmente un tariffario dei compensi suggeriti. Le tariffe approvate dal Collegio, pur non obbligatorie, costituiscono parametro di valutazione del compenso richiesto ai sensi del comma 1 del presente articolo e sono dettate per garantire il rispetto dei livelli di decoro professionale."
I prezzi comprendono i servizi di guida alpina ed i costi di organizzazione generale. Sono esclusi (dove non diversamente indicato) i costi degli impianti di risalita, il vitto e l'alloggio, unitamente alle spese della guida alpina (Rimborso chilometrico (Tariffe ACI), vitto e alloggio in caso di pernottamento in rifugio), che vanno suddivisi tra i partecipanti.
Art. 6 "Rapporti con i Clienti" Codice Di Deontologia Professionale Veneto
"1. Il rapporto con i clienti è spesso fiduciario e personale per cui, in ambito professionale, la Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna dovranno riservare particolare cura agli aspetti umani e interpersonali.
2. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna nei rapporti con i propri clienti devono rispettare le normali regole di correttezza, cortesia, sobrietà e puntualità stabilite dalla società civile.
3. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna, oltre a garantire la sicurezza dei propri clienti, devono trasmettere loro anche le conoscenze tecniche e dell'ambiente di montagna ai fini non solo di soddisfare il cliente, ma anche di qualificare ulteriormente la professione.
4. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna, salvo quanto previsto da leggi e regolamenti, fissano autonomamente le modalità di progressione e il numero dei partecipanti alle varie attività considerando le difficoltà tecniche dell'itinerario, la lunghezza e l'isolamento del percorso, le condizioni della montagna, l'evoluzione meteorologica e le capacità dei clienti.
5. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna devono esigere che i clienti abbiano un'attrezzatura e un abbigliamento idonei ad uno svolgimento ragionevolmente sicuro delle attività programmate.
6. La decisione di annullare, interrompere o modificare il programma prestabilito a causa delle cattive condizioni della montagna o di avverse condizioni meteorologiche spetta esclusivamente alla Guida Alpina o Aspirante Guida e all'Accompagnatore di Media Montagna.
In tal caso alla Guida Alpina o Aspirante Guida e all'Accompagnatore di Media Montagna spettano un compenso proporzionale alle prestazioni effettivamente svolte.
La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna, alla luce delle gravi responsabilità morali, civili e penali che si assumono nella pratica delle attività alpinistiche, avranno cura di non assumere per sé e per i propri clienti dei rischi palesemente anormali e di conseguenza illegittimi.
7. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna hanno il diritto – dovere di interrompere il programma qualora il cliente non si dimostri idoneo al raggiungimento degli obiettivi concordati o non ottemperi alle raccomandazioni finalizzate a garantire la sicurezza della progressione.
In tal caso alla Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna spettano un compenso pari all'intera tariffa concordata e comunque non inferiore alla giornata guida stabilita dal Collegio Regionale.
8. Compatibilmente con le esigenze di sicurezza della progressione il cliente può decidere in qualsiasi momento di annullare, interrompere o modificare il programma prestabilito tenuto presente che in tal caso alla Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna spettano un compenso pari all'intera tariffa concordata e comunque non inferiore alla giornata guida stabilita dal Collegio Regionale.
9. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna nei rapporti professionali con privati, enti, scuole, associazioni, o club alpini devono far prevalere le regole derivanti da un'applicazione corretta delle tecniche di progressione e assicurazione che vengono insegnate durante i corsi di formazione professionale.
Hanno pertanto il diritto – dovere di rifiutare qualsiasi incarico che possa comportare rischi palesemente eccessivi sia personali che per i propri clienti.
La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna sono tenuti ad informare il Presidente del Collegio di appartenenza delle difficoltà incontrate con i soggetti sopra menzionati se esse presentassero un livello di gravità tale da ritenersi incompatibile con il rispetto dei doveri della professione.
10. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna devono assicurarsi che le condizioni relative al proprio incarico quali obbiettivi, tariffe e gestione di eventuali imprevisti siano conosciute ed accettate senza ambiguità o riserve dai propri clienti."
Art. 2 Codice di Deontologia Professionale Veneto
"1. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna che stipulano un contratto, generalmente verbale, per l'espletamento delle attività escursionistiche, alpinistiche e scialpinistiche, sono responsabili dell'incolumitÀ dei clienti.
2. La consapevolezza di agire in condizioni di rischio implica prudenza, diligenza, perizia tecnica e l'osservanza delle nozioni apprese ai corsi di formazione professionale.
La valutazione delle capacità umane e delle condizioni della montagna deve essere svolta con cautela e con umiltà."
Art. 4 Codice di Deontologia Professionale Veneto
"1. La pratica dell'alpinismo, dello sci-alpinismo e dell'arrampicata deve avvenire in un contesto di equilibrato rispetto dell'ambiente naturale. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna devono trasmettere al cliente con le parole e con gli esempi un concreto e misurato senso di rispetto ambientale con particolare riguardo non solo agli aspetti naturalistici ma anche a quelli umani della montagna.
2. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna devono intrattenere relazioni improntate ad una particolare correttezza e spirito di collaborazione con gli abitanti della montagna e con le figure professionali dell'ambiente alpino.
3. La Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna devono avere un atteggiamento di premura e trasmettere ai propri clienti un particolare senso di rispetto per tutte le strutture e infrastrutture alpinistiche o tradizionalmente legate alla cultura della montagna."
Art. 10 Codice di Deontologia Professionale Veneto
"1. Come previsto dall'Art. 13 della L. r. 3 gennaio 2005 N. 1 'Nuova disciplina della professione di guida alpina', la Guida Alpina o Aspirante Guida e l'Accompagnatore di Media Montagna sono tenuti, in caso di infortuni in montagna o comunque di pericolo per gli alpinisti a prestare la propria opera di soccorso. L'opera di soccorso di una Guida Alpina o Aspirante Guida o Accompagnatore di Media Montagna non deve, comunque, pregiudicare un ragionevole standard di sicurezza per i propri clienti.
2. Qualora la Guida Alpina o Aspirante Guida o l'Accompagnatore di Media Montagna debbano intervenire in operazioni di soccorso possono anche lasciare soli in montagna i propri clienti purché non vengano ragionevolmente compromessi i normali standard di sicurezza."
Tutte le tariffe includono una copertura per le spese di recupero e soccorso, compreso l'utilizzo dell'elicottero.
Tuttavia, si consiglia vivamente l'acquisto di un piano di assicurazione per proteggere l'utente dagli imprevisti.
Se si sceglie di non acquistare l'assicurazione, ci si assume la piena responsabilità per tutte le spese sostenute in caso di emergenza medica e spese sanitarie.
In montagna, come già anticipato, non esiste il "rischio zero" poiché rimane sempre un certo rischio.
Nonostante la piena assistenza di un Accompagnatore di Media Montagna o Guida Alpina qualificati e preparati professionalmente a garantire la massima sicurezza possibile, in montagna possono sussistere dei pericoli oggettivi residui.
Con l'iscrizione riconoscete questi pericoli, e rinunciate a qualsiasi pretesa di risarcimento dei danni e ad addebitare ogni altra responsabilità agli Accompagnatori di Media Montagna o Guide Alpine che vi accompagneranno.
Il mio tempo è prezioso tanto quello che deciderete di impiegare per voi stessi nelle giornate che insieme impegneremo per una buona riuscita dell'esperienza.
Tutte le attività che propongo, possiedono in essere, sempre un'alternativa in caso di FORTE maltempo tale da pregiudicare la sicurezza durante l'escursione.
Ad ogni data accordata sono previste attività, varianti di percorso e località alternative specificate anticipatamente nelle locandine di partecipazione per colmare ogni condizione di eventuale maltempo.
La partecipazione alle attività è confermata SOLO tramite PRENOTAZIONE. La prenotazione è da considerarsi confermata solo dopo il versamento anticipato dell'intera quota di partecipazione e la successiva mia comunicazione scritta di conferma ad avvenuto pagamento.
Per iscriverti basterà cliccare sulle locandine presenti in questo sito, accettare con un clic i "Termini e Condizioni" e confermare la tua presenza versando la quota di partecipazione.
Il prezzo varia in base al numero dei partecipanti e al percorso scelto.
Le prenotazioni possono avvenire Online oppure per posta elettronica. I contatti sono sempre reperibili nel menù "Contatti" sempre in questo sito.
In caso di impedimenti o imprevisti per causa di forza maggiore la quota sarà restituita totalmente previa comunicazione scritta per posta elettronica.
L'importo dovrà essere versato al momento dell'iscrizione per mezzo di bonifico bancario alle coordinate che ti saranno comunicate sempre per posta elettronica.
Le locandine delle attività per le iscrizioni saranno visibili su questo sito fino al giorno prima della partenza.
Qualora ci fossero situazioni particolari tali per cui non ti possa iscrivere secondo questo protocollo t'invito a contattarmi, spiegarmi il motivo e insieme trovare in maniera flessibile la soluzione più adatta alle tue necessità.
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